***
Ancora li indosso
per sentirti addosso
per esserti dentro
per mantenere lo sguardo
lungo esitante
innamorato che cadeva
lento e non finiva
miele che non lascia il cucchiaio.
.
***
Ci ascoltavamo senza parlare.
La lentezza dello sguardo
dava alla nostra storia un ritmo
lento,
diluito.
Conoscevamo orizzonti
fuori dall’inquadratura.
Mettevamo a fuoco ogni cosa
e forse,
lì,
ci siamo spaventati.
.
***
Una riga,
dentro una volta c’eravamo noi.
Ceneri
negli angoli di una stanza buia.
La notte
attendo che mi si racconti l’amore.
.
.