Alti viaggi, giugno 2013

Standard

*

.
sfreccia ma come rallentato
nelle ore che corrono subito
dietro l’alba, dal mio punto
di vista sfilano uno dietro
l’altro finestrini vuoti

.
nessun passeggero quasi
dietro il cielo riflesso

.

sembra il treno dei sogni
leggero azzurro indolente

.
arrivo a riva e trovo un
pescatore che non dovrebbe
pescare e per spezzar la legge
che almeno la spezzi bene
ha tre canne allineate

.
osservo l’acqua cheta
di primo mattino densa

.
di pesci riflessi dentro
il cielo terso

.

.

2013-06-26 20.13.29

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