*
la montagna è pellerossa
indubbiamente tra le rughe
come in superficie
–
non sembrava in pieno sole
prima del grigio notturno più scuro
del mezzogiorno accecante
.
ne è valsa la pena
il polso duole per l’attesa
.
una raggiera distesa
di tinte rosse ocra
verdi a conferma d’etnia
.
di provenienza d’animo racchiuse
riflettevano la montagna
o la stessa riflette
.
ora la loro pelle i loro
sguardi quei silenzi
pregni di rispetto
.
.